Per l’assunzione di apprendisti il legislatore ha previsto incentivi sul piano retributivo, contributivo e fiscale. Sul piano fiscale le agevolazioni riguardano l’Irap: le spese sostenute per la formazione degli apprendisti sono escluse dalla base per il calcolo dell’imposta. Dal punto di vista retributivo è prevista la possibilità di erogare ai lavoratori una retribuzione più bassa rispetto a coloro che svolgono le stesse attività.
È anche possibile stabilire una retribuzione ridotta anche in misura percentuale e legata all’anzianità di servizio. La Legge 183/2011 stabilisce che per i contratti stipulati dal 1°gennaio 2012 al 31 dicembre 2016 da datori di lavoro con al massimo 9 addetti, uno sgravio totale dei contributi a carico del datore per i primi tre anni di contratto. La Legge 92/2012 prevede, a partire dal 2014, la restituzione integrale ai datori
dell’aliquota aggiuntiva dell’1,4% che serve a finanziare l’Aspi nelle ipotesi di trasformazione a tempo indeterminato di rapporti a termine.