A causa dell’enorme confusione generata nei giorni scorsi da articoli di giornale, interviste varie, discussioni sterili, ecc., si specifica che con nota del 1 Aprile 2020 la presidenza del Fondo informa che:
“Le Parti Sociali nell’incontro del 28 marzo 2020, hanno stabilito che FSBA debba avere un approccio inclusivo verso le aziende e i lavoratori oggi fuori dal sistema, prevedendo apposite modalità agevolate nei tempi di regolarizzazione delle posizioni contributive irregolari, tenuto conto che il DL 18 non prevede alcuna deroga rispetto al regime di contribuzione ordinaria di FSBA.
FSBA è inoltre impegnato a garantire una celere liquidazione delle prestazioni, a maggior ragione nell’attuale situazione di grande difficoltà sanitaria, economica e sociale.
Potranno pertanto essere presentate dall’1 aprile 2020, richieste di prestazione (nuove o prosecuzioni) a copertura di un periodo fino al 25 aprile 2020, in attuazione della copertura di nove settimane prevista dal Decreto 18/2020, con modalità ulteriormente semplificate.”
In sintesi: LE AZIENDE DEVONO ISCRIVERSI E SANARE LE SITUAZIONI PREGRESSE RELATIVE ALLE ULTIME 36 MENSILITA’ (viene data la possibilità di versare gli importi dovuti in maniera rateizzata, entro i prossimi 12 mesi)