L’INPS interviene nuovamente sull’ASpI con la circolare N. 36/2013, con tale nota l’istituto regolamenta l’indennità collegata all’Aspi a favore dei lavoratori sospesi per crisi aziendali o occupazionali, con alcuni requisiti assicurativi e contributivi, in presenza dell’intervento di un ente bilaterale o di fondi di solidarietà che eroghino almeno il 20% dell’indennità.
I lavoratori con contratto a tempo indeterminato e determinato di aziende escluse dalla Cigo nonché dalla Cigs, possono beneficiare di questa tutela. Vi rientrano anche i dipendenti di imprese artigiane dell’indotto a cui si applica la Legge 223/91 e gli apprendisti.